Quali moderni Stanley Krubrick avete deciso che la videocamera sarà la vostra compagna di vita. Vi siete lanciati nella ripresa di ogni angolazione del giardino dietro casa: primi piani drammatici sul gatto che viene a scroccarvi il pranzo e la crepa nel muretto su cui si è arrampicata una pianta sconosciuta. Ora però questo riquadro urbano vi sta stretto e avete deciso che è tempo di evadere.
Avete deciso di fare il salto di qualità, evitare le riprese mosse e cercare una stabilità. Anche perché i tuoi video fanno uno strano effetto nausea allo stomaco. Per fare tutto questo avete una soluzione, pratica e indolore: un treppiedi per videocamera.
No la soluzione non è appoggiare la camera sul primo ripiano utile, mi spiace.
Perchè acquistare un treppiedi
Prima di addentrarsi nella scelta del giusto treppiedi per le vostre esigenze è bene chiedersi il perché del suo acquisto. Come abbiamo detto brevemente prima, un treppiedi per videocamera rappresenta un passo in avanti, un miglioramento fondamentale nella vostra crescita.
Il treppiedi vi permetterà con rapidità di eliminare ogni minima vibrazione indotta dal tenere una videocamera in mano. Infatti, anche se minime, una ripresa fatta manualmente avrà sempre delle sbavature e imperfezioni dovute agli impercettibili movimenti dei nostri muscoli. Con un treppiedi per videocamera finalmente potrete avere riprese pulite e non dovrete reggere il peso della videocamera per ore.
Elimina quell’effetto da mare mosso nelle vostre riprese, fa riposare le vostre braccia stanche, ma inoltre il treppiedi vi garantirà precisione. Questo è possibile grazie alla composizione del treppiedi che affrontiamo subito.
Le parti di un treppiedi
Capito a cosa serve un treppiedi, è importante conoscere le parti che lo compongo. Sebbene spesso siano venduti come un pezzo unico, i treppiedi per videocamera, come per altri device, sono composti da due elementi distinti e differenti: il cavalletto e la testa.
Il cavalletto è la parte inferiore, quella composta dalle gambe e i piedi. Possono essere di diversi tipi di materiali e anche compositi. Uno dei migliori è senza dubbio la fibra di carbonio, materiale duttile, leggero e resistente. Le gambe possono regolarsi in altezza e, a seconda del modello, posso raggiungere misure importanti. Inoltre in alcuni modelli queste estremità possono essere sganciate per rendere il treppiedi, un monopiede un elemento curioso è molto utile in situazioni di fretta e furia.
La testa invece, come avrete facilmente intuito, è la parte superiore di un treppiedi per videocamera. La testa è la parte che entra direttamente a contatto con il vostro strumento di lavoro e pertanto dovrà essere compatibile con esso. Generalmente questo elemento, se utilizzato per una videocamera come il nostro caso, è dotato di un giunto fluido che vi permetterà attraverso una leva di muovere la camera in ogni direzione e senza scossoni.
Qual è la mia videocamera?
Abbiamo visto a cosa serve e com’è fatto un treppiedi, ma il passo decisivo per scegliere il giusto prodotto è quello che faremo indietro, verso la nostra videocamera.
Se la risposta a questa domanda fosse “un simpatico telefono”, bene in questo il treppiedi sarà leggero, pratico, non particolarmente costoso in quanto dovrà reggere un peso non superiore ai 200 grammi. Attenti però alle compatibilità, uno smartphone non ha viti o spazi dove avvitarne, quindi siate certi che il treppiedi presenti una testa compatibile con esso.
Se invece con quel passo indietro avete trovato una compatta videocamera, per lavori amatoriali, il cavalletto dovrà essere più importante come diretta conseguenza. Compatibile e adatto agli utilizzi che ne vogliamo fare. Dovrà reggere il peso della vostra videocamera e adattarsi bene agli ambienti in cui sarà utilizzato. Le gambe, per esempio, dovranno regolarsi con precisione qualora vogliate lavorare su un terreno irregolare o addirittura impervio.
A seguire se la vostro fianco ci fosse invece una videocamera professionale, il cui peso può attestarsi su alcuni chilogrammi, sicuramente dovrete scegliere con estrema cura il vostro treppiedi. Come per l’esempio precedente si mantengono le indispensabili caratteristiche di stabilità e robustezza, amplificate considerato l’apparecchio importante che sono chiamate a sostenere. A queste però si possono aggiungere dettagli ulteriori, come stabilizzatori per che vi consentano di mantenere sempre in piano la videocamera, oppure elevata estensibilità delle gambe.
Il migliore treppiedi per videocamera
Siete alle prime armi? Non acquistate un prodotto da centinaia di euro e fate un po’ di pratica con treppiedi adatti alle vostre esigenze.
Siete ad un livello intermedio? Inizia a guardarvi intorno con gli occhi di chi conosce la propria materia e ha bisogno della giusta attrezzatura.
Sei un professionista? Scegli un treppiedi che abbia il giusto merito di sedere tra i tuoi strumenti, che sappia ricoprire alla perfezione il suo ruolo.