Avere il pollice verde può risultare un ottimo punto a favore quando si parla di design. Le piante infatti stanno diventando sempre più un elemento d’arredo: non solo rinfrescano l’ambiente, ma gli danno quel tocco in più di eleganza e raffinatezza che non guasta. Come ogni oggetto di design, però, hanno bisogno degli accessori adatti per risaltare e trasformare, a volte, un angolo grigio della casa in un piccolo allestimento artistico.
Attraverso questa guida, scopriremo come scegliere i modelli di treppiedi adatti per ogni ambiente, dai materiali più comuni a quelli più raffinati.
Perché acquistare un treppiedi per piante?
Se pensate che un vaso non sia abbastanza per contenere le vostre piante, siete nel posto giusto. Iniziamo col dire che un treppiede per piante, oltre ad avere una vasta gamma di scelta per quel che riguarda i modelli, non si usura molto facilmente, dura nel tempo ed è un meraviglioso oggetto d’arredamento che, se collocato bene, riesce a far risaltare ogni spazio della vostra casa. Ad alcuni serve magari un po’ di manutenzione, che varia a seconda del materiale di cui sono fatti, ma state certi che sono oggetti che doppiano la vita di ogni tipo di vaso, che può cadere a terra e rompersi facilmente.
Caratteristiche dei treppiedi: per interni, per giardini e per balconi
Come suggerisce il nome, un treppiedi per piante è formato da tre gambe che sorreggono un incavo, sul quale poi verrà appoggiato il vaso. Alcuni treppiedi al posto dell’incavo presentano un piano circolare, quadrato o rettangolare che funge proprio da piedistallo: visivamente è molto simile a uno sgabello per pianoforte.
In base all’utilizzo che volete farne, potrete trovare treppiedi di ogni misura e altezza. Esistono treppiedi da tavolo, piccoli e molto ampi, con una testa adatta per i vasi più minuti e per quelli che invece sono più larghi. Questi tipi di treppiedi possono essere utilizzati per sostenere piante grasse.
Se invece avete piante con foglie cadenti o con gambi lunghi, la vostra scelta ricadrà sui treppiedi che si sviluppano in verticale, di media e grande altezza, che possono sorreggere vasi di ogni tipo. Per questi tipi di treppiedi, sono consigliate piante ricadenti, ovvero quelle piante da appartamento decorative che spesso si servono di vasi sospesi. Tra le tante tipologie di piante decorative che possono sfruttare un treppiede più alto, vanno nominate la billbergia, la guzmania e chlorophytum, senza dimenticare la felce e la medinilla. Tutte queste tipologie di piante casalinghe hanno una particolarità: foglie lunghe e verdi, che in alcuni casi possono presentare sfumature di diversi colori. Il vostro treppiede verticale farà quindi risaltare queste foglie tendenti verso il basso, dando all’angolo un meraviglioso effetto a pioggia.
I treppiedi per interni spesso sono fatti in legno, più o meno pregiato: se messi all’esterno, che sia in giardino o in terrazzo, l’acqua della pioggia li potrebbe rovinare del tutto. Se vivete in un appartamento condominiale e non avete spazio all’esterno, la vostra passione per il giardinaggio è salva: basterà acquistare un treppiedi in legno su cui appoggiare i vostri vasi e le vostre creazioni floreali.
Per quanto riguardi gli esterni, invece, la categoria si amplia di parecchio. Si possono acquistare treppiedi in ferro battuto, acciaio, cemento, plastica, rame. Insomma, qualsiasi materiale vogliate, state certi che lo troverete. In questo caso, che l’esterno sia un balcone o un vero e proprio giardino, non è necessario che il treppiede possieda un portavasi: potrete appoggiare il vaso direttamente sulla struttura senza paura di bagnare a terra.
È importante che ricordiate di non appoggiare su un treppiedi per esterni una pianta casalinga: rischierete di farla sfiorire, a causa delle basse temperature.
Costi
È facile immaginare che, data la grande varietà di modelli e materiali, i costi possano variare di pari passo. I treppiedi in legno e metallo raffinati sono quelli che costano di più, mentre quelli in plastica o ferro battuto possono avere costi più contenuti.
L’importante è che ricordiate i vostri spazi e come piazzare i treppiedi: a quel punto, la scelta sarà un gioco da ragazzi.